Fa parte della storia dell'R2 anche
il riconoscimento ricevuto, dopo pochi mesi, esattamente il 15
novembre 1975, dalla "Equipe Radioamatori Valsesia" alla
Sezione ARI di Voghera il Primo Premio Nazionale "Antenna
d'Oro Ing. Franco Magni" con la seguente
motivazione:
"Per la realizzazione del ponte radio R2, pura
espressione della tecnica di radioamatore al servizio della
collettivita'."
Relazione della
Giuria:
"II ripetitore R2, benche' comprensibilmente costruito
in parte con componenti commerciali, e' da tenere nella
massima considerazione soprattutto per la sua ottima
realizzazione
tecnica.
In primo piano la competente progettazione e la
costruzione di elementi originali con particolare riferimento
alle cavita'
risonanti.
Si ritiene di dover altresi' segnalare l'utilita' che
la realizzazione riveste soprattutto in caso di calamita' ed
emergenza.
L'alto grado di affidabilita' e la grande area di
operazione coperta si traducono nella possibilita' di
mantenere collegamenti costanti in quasi tutta Italia
Settentrionale dal confine francese a Trieste con punte verso
il Sud che si spingono in Toscana e
Sardegna.
Degna di plauso la particolare dedizione dei
costruttori e degli addetti alla manutenzione che con
sacrificio personale, assicurano in ogni momento ed a dispetto
della non sempre facile agibilita' delle vie di comunicazione,
il corretto funzionamento del Ripetitore R2 sul Monte
Penice."
Il Presidente della Giuria
BOZZI Dr. Franco
Il premio, un piccolo
traliccio d'argento con una antenna d'oro, veniva consegnato
il 23 novembre 1975 dal Ministro delle Poste e
Telecomunicazioni Sen. Giulio Orlando al Presidente della
Sezione ARI di Voghera.
Ecco ora alcune
foto dell'R2, delle antenne e degli autori e manutentori del
Ponte R2 di allora:
da sinistra Rino I2DSO, Luigi I2TCC,
Neri I2AVR, Gianni I2UUI, Enrico
sullo sfondo le antenne della RAI e
da sinistra Gianni, Costantino I1QPC, Angelino I2KNJ, Luigi
I2TCC, Ivo I1MXI, Pietro I2DCY, Rino I2DSO
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